Cocciolito: «Collaborazione con Acs? Disponibili ma non per quello che c'è già»

TERAMO – (benedettavicentini) Nessuna richiesta di collaborazione è arrivata da parte di Abruzzo Circuito Spettacolo alla società del Teatro e della musica ‘Primo Riccitelli’ per la realizzazione di una Stagione di prosa comune. A renderlo noto è proprio il presidente della società, Maurizio Cocciolito, che questa mattina ha convocato una conferenza stampa per annunciare che, come ormai da 15 anni a questa parte, la Riccitelli avrà un suo cartellone teatrale che si terrà al Teatro comunale, come assicurato anche dal sindaco Brucchi.
E’ dunque confermato che la città di Teramo avrà due stagioni di prosa. Nel rivendicare il primato dell’iniziativa che la Riccitelli porta avanti da oltre un decennio, il presidente Cocciolito non nasconde il disappunto verso le dichiarazioni di mancata collaborazione mosse dal presidente Acs, Federico Fiorenza e dal primo cittadino teramano. E nel contempon critica lo stato di confusione creato dalle troppe ‘coincidenze’ tra i programmi, la grafica, le date e i costi degli abbonamenti. «Noi – ha detto Cocciolito – continueremo a fare quello che facciamo da oltre quarant’anni: spettacolo. Continueremo a lavorare con quello che sono i nostri due fiori all’occhiello: la stagione di prosa e quella dei concerti». Il presidente Cocciolito ha colto, inoltre, l’occasione per puntualizzare alcune anomalie nel comportamento del Circuito e per togliersi qualche sassolino dalla scarpa: «Acs– ha spiegato – ha presentato la stagione prestissimo. Le stagioni teatrali prima di marzo non vengono presentato perché non c’è certezza di data, nè delle compagnie teatrali. Il nuovo gestore del Comunale parla di novità, ma il costo dei biglietti e degli abbonamenti, le agevolazioni su di essi abbonamenti, la grafica del manifesto e addirittura il testo del dèpliant sono identici ai nostri; anche la loro campagna abbonamenti corrisponde con l’inizio delle nostre prelazioni». Per quanto riguarda il diritto di prelazione sui posti degli abbonati, il presidente della “Riccitelli“ mostra di non aver gradito lo slogan della campagna “Scegli il tuo posto“ ideato da Abruzzo Circuito Spettacolo per «uniformare il pubblico ed eliminare la distinzione tra patrizi e plebei. Quello delle prelazioni – ha concluso Cocciolito – esiste in tutte le parti del mondo, serve ad agevolare gli abbonati, il pubblico e l’associazione, non per creare distinzioni tra i nostri abbonati. Per quanto riguarda la richiesta di collaborazione ribadisco che non mi è stata chiesta. Lavorare insieme ben venga, ma per creare qualcosa di nuovo e diverso, non per realizzare qualcosa che facciamo bene da oltre 15 anni. Un cartellone di prosa in comune sarebbe impossibile dal punto di vista tecnico e chi è addentro ai lavori dovrebbe saperlo» Alla conferenza stampa – che si è aperta con un video del direttore artistico della Riccitelli, Ugo Pagliai, ospite alla Rai per parlare della prestigiosa stagione teramana che ad oggi vanta oltre 2.200 abbonati – c’erano i membri del consiglio d’amministrazione tra cui la consigliera comunale del Partito democratico, Francesca Di Timoteo, che ha colto la ‘palla al balzo’ per denunciare la mancanza di vicinanza una vicinanza ‘concreta’ da parte del primo cittadino verso la Primo Riccitelli e ha chiesto al Comune, socio della società, «risposte e certezze».